giovedì 10 giugno 2010

Misfits - 17/04/10 - Auditorium Flog, Firenze

Non sono solito andare a dei concerti punk, ma diavolo i Misfits a Firenze non me li potevo assolutamente perdere! Ed infatti eccomi lì, pronto a scatenarmi con l'energico punk (o meglio horror punk) di questa storica band della vecchia scuola statunitense. Ad aprire la serata in Auditorium Flog già piuttosto pieno, sono gli Show Strip Silence (italiani eh) che sfoderano un hard-punk rock mica da ridere. Un antipasto gustoso. Ma appena finisce la musica messa dai dj durante la pausa per preparare il set, tutto il resto dei presenti si precipita davanti al palco e la Flog ormai è piena.
L'orrore può cominciare. Sotto le note inquietanti della famosissima colonna sonora del film Halloween (quello orginale del 1978 di John Carpenter ovviamente, diffidate delle imitazioni) ecco che i Misfits entrano in scena ed aprono senza perdere tempo proprio con Halloween, un dei loro classici. Sin da subito la gente si spinge sempre più vicino al palco con grande foga e la bolgia che si crea aumenta sempre di più. Il caldo e il sudore scorrono a fiumi, ma la gente si diverte e anche tanto tra un pogo e l'altro. Dal canto suo il gruppo; da qualche anno diventato un terzetto col sempre presente leader cantante-bassista Jerry Only e il suo ciuffo assurdo, il chitarrista Dez Cadena, componente di un altro storico gruppo punk come i Black Flag, e alla batteria ROBO già presente nella vecchia formazione dei Misfits ad inizio anni '80; sembra essere in gran forma e prodigo di scambi col pubblico (specialmente Jerry). Col passare del tempo l'adrenalina aumenta sempre di più e dopo un po' non si contano più le persone che scavalcano il palco e poi si buttano in mezzo alla folla (qualche volta spinti dagli uomini della security perchè si erano avvicinati un po' troppo alla band) e le canzoni scorrono praticamente senza sosta, da altri pezzi storici come Lost In Space, Teenagers From Mars e Saturday Night fino a Land Of The Dead tratto dall'ultimo omonimo EP uscito l'anno scorso (tanto per ricordare il legame dei Misfits col cinema horror di ogni genere). C'è perfino un momento toccante dove Jerry Only ricorda Peter Steele, leader dei Type O Negative scomparso pochi giorni fa a soli 48 anni, e gli dedica il pezzo Descending Angel. Si arriva al delirio totale dei presenti con il pezzo finale, ovvero Die, Die My Darling. Un concerto coi controcazzi nella miglior tradizione punk, poco ma sicuro (con tanto di lavandini nei bagni, imbrattati di sangue). Jerry Only si è dimostrato davvero disponibile coi fan, visto che è stato una ventina di minuti buoni sul palco a firmare autografi e io e i miei compagni di concerti, abbiamo avuto la fortuna di beccarlo nel parcheggio della Flog per una foto prima che andasse via (che potete vedere qui sotto).
Piccola nota che dimostra quanto ami il suo lavoro e il suo pubblico questa band: a causa delle ceneri del vulcano islandese, i nostri erano rimasti bloccati in Italia e così ne hanno approfittato per fare altre due date a sorpresa in altrettante città... Grandissimi!

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