mercoledì 6 maggio 2009

Thrash 'Till Death Festival - 25/04/09 - Club Siddharta, Prato

La seconda data della quinta edizione del 'Thrash Till Death Festival si svolgeva al Club Siddharta di Prato e potevo io mancare ad un piccolo festival di thrash metal nella mia città? Ovviamente no.
Purtroppo arrivo un po' tardi e mi perdo le prime due band Scum e Laeta Mors. Purtroppo non sembra esserci molta gente, anche se è inizio serata. Cerco di ricordarmi l'ordine con cui si esibiranno le band e capisco che subito dopo ci sarebbero stati i piemontesi Brain Dead. Il loro album d'esordio In The Deep Of Vortex mi è piaciuto molto (l'ho anche inserito tra le migliori novità nel mio Metal Detector di marzo scorso) ed ero molto curioso di sentire quel loro ruvido thrash metal in sede live. Parte l'intro dell'album che è un montaggio di tipici chiacchericci su ciò che succede nel mondo, fatti dai telegiornali italiani e poi un pezzo devastante come Seasons Of Your Destiny. Come pensavo si tratta di thrash metal assolutamente puro e i pochi presenti pogano quasi sempre, dato che le canzoni come Death Illusion e 'Till The End Of Time sono davvero ottime e cattive. A chiudere il loro breve ma intenso concerto è un'altra mazzata come Deep Vortex. Non c'è dubbio, tra le nuove band thrash metal italiane, penso che siano tra le migliori promesse. Continuate così! Altrettanto non posso dire dei successivi Kernel, che benchè avessero una discreta energia e tenuta sul palco, non hanno fatto molta breccia sul pubblico e li ho trovati un po' banali. Insomma non mi hanno convinto. Ed a chiudere in bellezza questo festival ci sono, dalla Germania con furore, i Paradox! Una band che ha esiste da più di vent'anni, tra vari cambi di formazione e sciogliomenti e il cantante-chitarrista Charly Steinhauer è l'unico membro sempre presente sin dall'inizio, che è riuscito a riportare la band a galla dopo un brutto periodo per la sua vita privata, sfornando l'anno scorso un gran bell'album come Electrify che ha segnato il definitivo ritorno sulle scene. Si comincia con la canzone Paradox contenuta nel primo album del 1987 Product Of Imagination, e veniamo subito catapultati in un mare di thrash metal della miglior scuola tedesca. Si prosegue a ruota libera con altri micidiali pezzi come Death, Screaming And Pain (anche questa del primo album), Collision Course e Path Of Denial (queste ultime due invece fanno parte del secondo corso della band iniziato da fine anni '90). Il cantante e il secondo chitarrista si dimostrano subito degli ottimi intrattenitori, dispensando divertenti smorfie a tutti in mezzo alla furia cieca della loro musica che manda fuori di testa tanti e scatena moltissimi poghi. Stranamente sono pochissime le canzoni tratte dall'ultimo album, come appunto Electrify, infatti la band sembra concentrarsi di più sui due album degli anni '80 con brani come Heresy, Search Of Perfection, Crusaders Revenge e l'assassina Kill That Beast. A chiudere un concerto duro come l'acciaio è Pray To The Godz Of Wrath. Degna conclusione di un buon festival, che spero ci sia anche l'anno prossimo!
Piccola anticipazione: il nuovo album dei Paradox si intitolerà Riot Squad e uscirà il 26 ottobre 2009.
Alla prossima!

Nessun commento: