giovedì 9 aprile 2009

Crucified Barbara- 28/03/09- Club Siddharta, Prato

Serata di quelle divertenti all'insegna dell'hard 'n' roll, quella dello scorso 28 marzo al Club Siddharta! Si comincia con due band italiane: per primi i Vice Dolls, che sono un po' dei Mötley Crüe toscani e i secondi gli H.A.R.E.M. anche loro molto sul glam metal. Francamente mi sono piaciuti di più i primi, dinamici e orecchiabili (i due chitarristi somigliano molto a Nikk Sixx e Vince Neil), che sembrano godere di un discreto seguito tra le ragazze, urlanti e numerose tra le prime file. I secondi invece mi sono sembrati un po' spenti, ma forse non erano in forma. Ma poi è il momento della band che tutti stanno aspettando. Vengono dalla Svezia e sono tanto splendide quanto brave a suonare: Metallari e metallare, le Crucified Barbara! Ad aprire le scapocciate è Killer On His Knees primo pezzo del loro nuovo album 'Till Death Do Us Party (che avevo già inserito tra le migliori novità dello scorso Metal Detector di febbraio), ma non sono mancati i pezzi migliori del loro, ottimo, primo album In Distortion We Trust. Infatti subito dopo è la volta della trascinante Play Me Hard, che fa vedere subito la stoffa di queste quattro ragazze, che indubbiamente molto devono alle Girlschool e le L7, ma in qualche modo riescono a mostrare uno stile abbastanza personale che non fa prigionieri tra il pubblico, in più hanno anche dalla loro un discreto sex-appeal, che ovviamente non guasta mai. Gli altri pezzi del primo album suonanti sono stati Going Down, l'acclamatissima You Losing The Game che causa qualche piccolo pogo e Rock N' Roll Bachelor. Il resto della scaletta è tutta incentrata sul nuovo album, forse meno coinvolgente del primo, ma pezzi come Creatures, le grintosissime Blackened Bones e Feels Like Death e la rock'n' roll ballad Jennyfer che le ragazze intorno a me sembrano apprezzare particolarmente; rendono assai bene anche dal vivo. Altri pezzi sono stati Can't Handle Love, Pain & Pleasure e durante il bis, a grande richiesta del pubblico, a chiudere la serata è stato quel piccolo gioiello che è Sex Action. Un concerto che è stato una gioia per gli occhi e per le orecchie.
Alla prossima!

Nessun commento: