mercoledì 14 gennaio 2009

Finisce l'era di Bush (e anche quella dei Ministry, purtroppo...)

Il prossimo 20 gennaio sarà la fine di un'era: quella di George W.Bush e di tutte le sue cazzate. Barack Obama, con tutto il seguito di speranze che porta, diventerà il nuovo presidente degli Stati Uniti d'America. Ma insieme a Bush se ne va anche una band che contro questo presidente tanto odiato (ma che comunque è stato eletto per due volte, mah...) ha creato una trilogia di album memorabili: i creatori dell'industrial metal, ovvero i Ministry. La band si è ufficialmente sciolta l'annno scorso e il leader e fondatore, Al Jourgensen, aveva commentato così la cosa: "Mi riempe di gioia sapere che i Ministry e Bush finiscono la loro storia nello stesso momento, mano nella mano." E sono proprio gli ultimi tre album della band, a scagliarsi contro Bush e la sua amministrazione. E questa domenica 18 gennaio (come sempre dalle ore 19:30 alle ore 21:00 su www.radiogas.it e basta che clicchiate in alto a destra di questo blog, dove indicato) vi farò ascoltare il meglio di questa trilogia, che parte con Houses Of The Molé del 2004, prosegue con Rio Grande Blood del 2006 e si chiude con The Last Sucker del 2007 (quest'ultimo l'ho inserito tra le migliori novità in uno dei miei primi Metal Detector). Tutti album con canzoni incazzatissime che sono un vero pugno in faccia a una delle amministrazioni americane peggiori che siano mai esistite. Per chi questa domenica vuole godersi un po' di industrial metal durissimo e mandare a fanculo un passato troppo brutto, beh siete i benvenuti!

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